Fata d'inverno.

Vento di tramontana scorre su desolate lande ghiacciate, lambisce l'anima e cattura dissonanti note di tristezza.

Incessante pioggia, melodico cadere di gocce d'acqua, suoni che tramontano componendo malinconiche sinfonie.

Flebili accordi sorgere, meste armonie calare.

Orme che inseguono i passi in questa notte di novilunio, 

mesta aria condurre il fato, 

il gelido nelle vene, 

fata d'inverno.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, 24 Ottobre 2010.

Correre per volare.

In questa notte senza luna il cielo scende come fitta nebbia nei temporali d'autunno, le nuvole nascondono la via delle stelle, l'aria si riempie di oscuri enigmatici presagi e il sentiero si trasforma in astruso labirinto. 

Solo la forza della saviezza, granitico pilastro, regge l'essenza dello spirito nell'attesa dei primi raggi di sole.

L'attesa cede il posto all'aurora, sorge l'energia per correre a perdifiato su infinite distese d'erba sempre più veloce, fino all'ultimo respiro, fino all'ultimo battito, per poi volare oltre le nuvole, oltre il cielo, verso la perpetuità dell'essere.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, Febbraio 2009.

La forza di voler vivere.

Come un'onda di mareggiata nell'oceano, un' emozione che attraversa il mio spirito riesce a togliermi il fiato lasciandomi senza respiro, ma l'energia del mio essere mi fà respirare ancora più forte.
Come vento di tramontana a disegnare guglie innevate, un sussulto fin nel profondo della mia anima ferma il mio cuore, ma il vigore, in me lo fa battere con ancor più intensità.
Come tenebre calanti nell'oscurità senza luna, un denso cupo brivido chiude i miei occhi, ma la virtù della mia essenza mi fà leggere oltre la notte.
La forza dell'alma mia mi farà volare, sopra le nuvole, in cieli di gloria, verso il vero della vita.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, 25 Agosto 2009.

Vivere la gloria nell'orologio della vita.

L'orologio è lo specchio della vita, dove il tempo inesorabilmente trascorre senza mai fermarsi e le lancette s'inseguono giorno dopo giorno. Una lancetta lunga con impetuoso vigore corre veloce e grazie all'energia della sua forza muove la lancetta più piccola, simbolo di saggezza, che definisce con maggior valore il trascorrere del tempo. Sull'orologio sono segnate le ore, imprese, vittorie conquistate in vita, segni indelebili, dove la lancetta della saggezza e l'impeto del vigore, per renderne omaggio continuano a sfiorarle in questo mistico moto perpetuo. E lo spettatore, in attesa dell'eternità, ne ripercorre le gesta, ne percepisce l'eloquenza, la forza, dove la gloria rintocca ad ogni ora, riempiendo d'energia ogni secondo della vita.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, Febbraio 2009.

La vita, gioie e dolori.

Il coraggio di incedere guardando sempre verso l'ignoto del futuro,

la tristezza e la malinconia nel rincorrere con la memoria le orme dei passi già compiuti, l'incapacità di dimenticare i momenti di dolore che ci hanno fatto cresce e i momenti di gloria che ci hanno fatto diventare grandi.

Noi, spettatori di questa ancestrale danza tra giubilo e mestizia, dove solo il tempo vediamo come nemico, ma solo il tempo darà la forza dell'immortalità alla nostra anima, unica eterna vincitrice.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, 11 Settembre 2010.

Il tuo mondo.

Ho scoperto un nuovo magico mondo.

Stelle comete rincorrono il riflesso della luna rispecchiarsi fin nel fondo degli abissi.

Il vento delicatamente fa' danzare le nuvole e accarezzando fili d'erba porta essenze di fiori esotici fin sulle innevate cime.

Sempre primavera in un continuo sbocciare di rose.

Sempre inverno in un perfetto silenzioso paesaggio disegnato da candidi fiocchi di neve. 

Un nuovo magico mondo, che ritrovo ogni volta che i miei occhi incontrano i tuoi.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, Febbraio 2009.

Noi, nell'aria del cielo.

Miei aneliti come ostro ad agitare nuvole e plasmare icone d'amore.

Un tuo sguardo inseguire nel cielo ogni dettaglio, riverberi di luce a colmare lo spazio.

Le nostre anime rincorrersi nell'aria, il cielo che straripa d'amore:

stelle cadenti in una notte d'eloquenza.

© copyright   Massimiliano Pecchiari, 07 Settembre 2010.